Sono manifestazioni a premio i concorsi, le operazioni a premio e le manifestazioni di sorte locali.
La competenza per i concorsi e le operazioni a premio, che hanno quale caratteristica comune il fine commerciale (anche solo parziale), è del Ministero delle Imprese e del Made in Italy a cui va indirizzata la domanda di avvio del concorso attraverso il servizio Prema on line
La competenza per le manifestazioni di sorte locali lotterie, tombole, pesche o banchi di beneficenza promossi da enti morali, associazioni e comitati senza fini di lucro, aventi scopi assistenziali, culturali ricreativi e sportivi, organizzazioni non lucrative di utilità sociale, da partiti o movimenti politici così come previsto dall'art. 13 del DPR 26 ottobre 2001 n. 430 è della Prefettura e dei Comuni.
Nei concorsi a premio l’iniziativa commerciale prevede che, con o senza l'acquisto del prodotto e/o del servizio, il premio possa essere attribuito solo ad alcuni dei partecipanti (a seguito di estrazione a sorte, prove di abilità o altre eventualità).
Nelle operazioni a premio, a seguito dell´acquisto o della vendita di un prodotto, il premio promesso viene conferito a tutti i partecipanti.
Nel concorso misto la manifestazione prevede l’assegnazione di premi a tutti i partecipanti (operazione a premio) e l'attribuzione di ulteriori premi solo ad alcuni di essi (concorso a premio).
Non possono essere messi in palio premi che consistano in denaro, titoli di prestito pubblici e privati, titoli azionari, quote di capitale societario e dei fondi comuni di investimento, polizze di assicurazioni sulla vita.
La legge inoltre esclude dalla normativa oppure vieta alcune tipologie di manifestazioni a premio.
Per maggiori informazioni si rimanda alla GUIDA AI CONCORSI A PREMI DISCIPLINATI DAL D.P.R. 430/2001
Intervento del Responsabile della fede pubblica
Il D.P.R. 26 ottobre 2001 n. 430, all’art. 9 stabilisce che nei concorsi a premio ogni fase relativa all’individuazione dei vincitori deve essere effettuata, con relativo onere a carico dei soggetti promotori, alla presenza di un soggetto “pubblico”, Notaio o Funzionario camerale, nella persona del Responsabile della Tutela del consumatore e della fede pubblica competente per territorio, o di un suo delegato, allo scopo di garantire la regolarità delle procedure e la conformità alle disposizioni del regolamento del concorso.
La Camera di commercio di Cuneo ha nominato quale responsabile della tutela del consumatore e della fede pubblica il Dirigente del Settore regolazione del mercato.
La richiesta di intervento deve essere inoltrata al responsabile della fede pubblica almeno 15 giorni prima della data prevista per la verbalizzazione (estrazione/assegnazione/chiusura) esclusivamente all’indirizzo PEC protocollo@cn.legalmail.camcom.it
La relativa richiesta deve essere corredata dalla seguente documentazione:
- Copia ricevuta di avvenuta comunicazione preventiva al Ministero delle imprese e del Made in Italy - Direzione generale per il mercato, la concorrenza, la tutela del consumatore e la normativa tecnica - mediante il servizio telematico Prema on line
- Regolamento del concorso (in formato word)
- Copia cauzione/fideiussione
- Delega alla persona incaricata della sottoscrizione dei verbali del concorso (se diversa dal legale rappresentante della ditta promotrice o del soggetto delegato indicati sul mod. PREMA CO/1)
- Perizia tecnica (se viene utilizzato un programma software per la determinazione dei vincitori dei premi)
- Dichiarazione sostitutiva di atto notorio relativa alla regolarità dello svolgimento delle operazioni concorsuali e all’inserimento di titoli vincenti (nel caso si sia scelta come modalità di assegnazione quella del rinvenimento immediato Istant Win).
Verbalizzazione “a distanza” con procedura telematica
Il soggetto promotore del concorso a premi può richiedere la verbalizzazione a distanza con procedura telematica nel caso di verbali di assegnazione/constatazione o chiusura di concorsi a premi (tranne che per i verbali di estrazione premi).
La documentazione da produrre e controllare rimane la stessa già prevista per la procedura ordinaria in presenza.
La verbalizzazione deve avvenire a seguito di collegamento da remoto (collegamento web conference audio/video attraverso utilizzo della piattaforma Zoom, Meet o simili) condivisione del verbale (in formato PDF/A) e sottoscrizione dello stesso mediante firma digitale apposta dal promotore (o suo delegato) e dal funzionario camerale.
Si applicano, se previsti, gli stessi diritti stabiliti per la verbalizzazione in presenza presso le sedi camerali.
I costi dell'intervento del funzionario camerale sono stabiliti da apposito tariffario