Registro Elettronico Nazionale sulla Tracciabilità dei Rifiuti (RENTRI)

 

FORMAZIONE RENTRI 2025

L'Albo Nazionale gestori ambientali, con il supporto di Ecocerved ed Unioncamere, avvia un quarto percorso formativo rivolto alle imprese e agli enti che utilizzano i servizi di supporto messi a disposizione gratuitamente dal RENTRI.  Il percorso è articolato in 8 webinar: la partecipazione è completamente gratuita e la durata è di circa 60 minuti. I webinar si svolgeranno tra marzo e giugno 2025.   

Per informazioni sulle date e le modalità di iscrizione ai corsi consulta la pagina www.rentri.gov.it/formazione/calendario/formazione-rentri-marzo-giugno-…
VADEMECUM DIGITALE RENTRI

È online il vademecum digitale per imprese e associazioni: una guida agli strumenti online messi a disposizione dei soggetti obbligati in previsione dell'entrata in vigore del RENTRI.
 

 

Il RENTRI - Registro elettronico per la tracciabilità - è lo strumento su cui il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica fonda il sistema di tracciabilità dei rifiuti e prevede la digitalizzazione dei documenti relativi alla movimentazione e al trasporto dei rifiuti. 
Istituito dall’art. 188 bis del D.lgs. 152/2006 (testo unico ambientale) e disciplinato dal Regolamento 59/2023, è gestito dal Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica con il supporto tecnico operativo dell’Albo nazionale gestori ambientali.

 

Obbligo di iscrizione al RENTRI

La disciplina del RENTRI entrerà in vigore in maniera graduale. 
A decorrere dal 15 dicembre 2024 ed entro il 13 febbraio 2025 devono iscriversi: 

  • Impianti di trattamento rifiuti
  • Trasportatori di rifiuti
  • Commercianti/intermediari di rifiuti
  • Consorzi per il recupero e il riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti
  • Imprese/enti produttori di rifiuti pericolosi (più di 50 dipendenti)
  • Imprese/enti produttori di rifiuti non pericolosi da attività industriali e artigianali (più di 50 dipendenti) 
  • Soggetti delegati dai produttori iniziali

A decorrere dal 15 giugno 2025 ed entro il 14 agosto 2025 devono iscriversi: 

  • Imprese/enti produttori di rifiuti pericolosi (tra 11 e 50 dipendenti)
  • Imprese/enti produttori di rifiuti non pericolosi da attività industriali e artigianali (tra 11 e 50 dipendenti)

A decorrere dal 15 dicembre 2025 ed entro il 13 febbraio 2026 devono iscriversi:

  • Imprese/enti e produttori di pericolosi (fino a 10 dipendenti)
  • Produttori di pericolosi diversi da imprese o enti

I produttori di rifiuti non rientranti in queste tipologie non si iscriveranno ma dovranno registrarsi al RENTRI per vidimare digitalmente i FIR.

 

Il formulario di identificazione del rifiuto (FIR)


Dal 13 febbraio 2025 entrano in vigore i nuovi modelli dei formulari di identificazione del rifiuto (FIR), la vidimazione sarà esclusivamente digitale tramite il portale RENTRI. 
I “vecchi modelli” di cui al D.M. 145/1998 non saranno più utilizzabili anche se già vidimati. 
La vidimazione digitale dei FIR sarà operativa sul portale RENTRI già a partire dal 23 gennaio 2025
Dal 13 febbraio 2026 gli iscritti al RENTRI produrranno il FIR esclusivamente in formato digitale.

 

Il Registro di carico e scarico dei rifiuti


Dal 13 febbraio 2025 entrano in vigore i nuovi modelli di registro cronologico di carico e scarico. 
Dalla data di iscrizione al RENTRI la vidimazione e la tenuta dei nuovi modelli di registro di carico e scarico saranno effettuate in modalità digitale.  
Dal 4 novembre 2024 gli operatori che non sono tenuti a iscriversi al RENTRI entro il 13 febbraio 2025 possono vidimare i nuovi registri di carico e scarico in formato cartaceo (modelli scaricabili dal portale www.rentri.gov.it) presso la Camera di commercio.

Ultima modifica: Mercoledì 19 Marzo 2025