Domanda di brevetto per modello di utilità: deposito cartaceo

Dal 2 febbraio 2015 le domande inerenti marchi, brevetti o disegni possono essere presentate agli sportelli abilitati delle Camere di commercio, senza vincolo territoriale oppure con invio telematico da postazione remota sul portale UIBM.

Presentazione agli sportelli delle Camere di commercio

Le Camere di commercio continuano a ricevere il deposito in formato cartaceo delle domande di brevetto mediante la nuova modulistica pubblicata dall'UIBM.

La domanda può essere presentata:

  • dall'interessato (il modulo deve essere firmato dal richiedente);
  • da un terzo depositante (il modulo deve essere firmato dal richiedente prima di depositarlo e dal depositante al momento della consegna allo sportello);
  • da un terzo incaricato iscritto all'Albo dei consulenti in proprietà industriale o avvocato, che agisce in nome e per conto del richiedente.

Non è possibile l'invio a mezzo posta alle Camere di commercio.

 

All'atto del deposito, occorre produrre quanto segue:

  • modulo MU-RI e i relativi eventuali fogli aggiuntivi, scaricabili dal sito dell'UIBM.
    I moduli devono stampati su fogli formato A4 (una sola pagina per foglio, non fronte/retro).
    Per il deposito da parte del richiedente, selezionare i moduli nella versione “Modulo per richiedente”.
  • Riassunto (1 copia), sottoscritto verticalmente nel margine destro e in calce all’ultima pagina dal richiedente: esso specifica sinteticamente il trovato, consistendo in un breve sunto a meri fini informativi, volto a evidenziare il campo di applicazione e le principali caratteristiche tecniche. Non deve contenere disegni e deve essere allegato come documento autonomo, cioè su foglio a parte rispetto a descrizione e rivendicazioni;
  • Descrizione del trovato (1 copia), sottoscritta verticalmente nel margine destro e in calce all’ultima pagina dal richiedente, contenente una descrizione vera e propria del trovato, mettendo in evidenza le finalità che si intendono raggiungere. Normalmente essa è articolata nei seguenti punti: un riferimento sommario al settore della tecnica cui si rivolge il trovato; un breve riferimento allo stato della tecnica noto (svantaggi, mancanze, rischi); il problema tecnico che l’inventore intende risolvere; la spiegazione del principio sul quale si basa la soluzione; la spiegazione del vantaggio offerto dal trovato; la spiegazione dettagliata di almeno un esempio di attuazione del trovato; una breve descrizione delle figure o dei disegni (se allegati alla domanda). Il testo della descrizione può contenere formule chimiche, matematiche o grafiche, ma non disegni. Le indicazioni di pesi o misure devono essere date secondo il sistema metrico decimale e le temperature in gradi centigradi.
  • Rivendicazioni (1 copia), sottoscritte verticalmente nel margine destro e in calce all’ultima pagina dal richiedente: esse definiscono le caratteristiche tecniche specifiche del trovato per le quali si chiede protezione. Devono essere chiare, concise, trovare supporto nella descrizione ma essere redatte su pagine separate dalla stessa e devono essere indicate con numeri arabi progressivi. In genere si distingue tra la rivendicazione principale (prima rivendicazione citata detta “rivendicazione indipendente”) e le rivendicazioni secondarie (ulteriori rivendicazioni citate dette “rivendicazioni secondarie”): la prima descrive le caratteristiche essenziali del trovato, mentre le seconde possono descriverne, ciascuna, una particolare forma di realizzazione o un particolare modo di attuazione. Ogni rivendicazione deve riferirsi ad una sola delle parti essenziali e nuove del trovato;
  • Tavole dei disegni illustrative del trovato (1 copia): ogni tavola deve essere firmata in originale dal richiedente e numerata progressivamente; i disegni devono essere eseguiti a regola d'arte e tracciati con inchiostro nero indelebile oppure stampati con esclusione di qualsiasi colore. Possono essere eseguiti al computer o a mano. Non sono di regola ammesse riproduzioni fotografiche; sono ammesse le riproduzioni a mezzo Xerox. I numeri o le lettere che ne contraddistinguono le varie parti devono essere richiamati in descrizione. Le tavole non devono contenere alcuna dicitura ad eccezione delle indicazioni necessarie per la loro comprensione ed eventualmente della scala adottata.

Nota: riassunto, descrizione, rivendicazioni e disegni devono essere redatti su carta bianca resistente e non brillante, con linee e caratteri neri su fogli formato A4, occupando una sola facciata (non fronte-retro), con margini di almeno 2,5 cm per ogni lato del foglio; il testo deve essere scritto con interlinea 1,5 e con carattere le cui maiuscole abbiano un'altezza di almeno di 0,21 cm.

Riassunto, descrizione, rivendicazioni devono inoltre avere ciascuno la seguente intestazione:

TITOLO (lo stesso titolo riportato nel modulo di domanda; non deve contenere parole di fantasia)
Modello di utilità depositato a nome di ................. (riportare i dati del/dei richiedente/i - cognome e nome, o denominazione della società, indirizzo completo, nazionalità - inseriti nel Modulo di domanda)
Inventore/i designato/i (riportare i dati del/degli inventore/i inseriti nel Modulo di domanda)

 

Documentazione e pagamenti per il deposito di brevetto per modello di utilità

  • diritti di segreteria di € 43,00 (di cui 40,00 per la domanda e 3,00 per il rilascio della copia conforme del verbale di deposito, se richiesta), con bancomat o carta di credito, al momento della presentazione della domanda;
  • 1 marca da bollo ordinaria ogni 4 pagine, non incollata, in caso di richiesta di rilascio della copia conforme della domanda (richiesta facoltativa);
  • eventuale delega, firmata dal richiedente, nel caso in cui il depositante (= firmatario del verbale all'atto del deposito) non corrisponda con il richiedente (= titolare del marchio); (formato pdf compilabile, 54 kB)
  • eventuale lettera d'incarico in bollo, qualora la domanda venga depositata da un terzo incaricato iscritto all'Albo dei consulenti in proprietà industriale o avvocato, che agisce in nome e per conto del richiedente.

Al momento del deposito presso la Camera di commercio con modello cartaceo, l'ufficio fornisce all'utente il modello F24 precompilato con gli elementi identificativi corrispondenti al numero della domanda/istanza e ai codici del pagamento, per il pagamento della tassa di concessione governativa. La ricevuta del deposito, consegnata all'utente, attesta solo l'avvenuta presentazione della domanda/istanza. Per il completamento della pratica è necessaria l'effettuazione del pagamento delle tasse di concessione governativa con il modello F24: come indicato nella Circolare UIBM n. 627,  per la domanda di brevetto per modello di utilità il pagamento dei diritti di deposito deve essere effettuato improrogabilmente entro un mese dalla data di presentazione della stessa e il pagamento, anche se non contestuale alla presentazione della domanda, ma effettuato entro il termine prescritto, non determina lo spostamento della data di deposito, che rimane quella della presentazione della domanda di brevetto, mentre, in caso di pagamento tardivo, la domanda sarà dichiarata irricevibile.

Orario per i depositi in forma cartacea presso la Camera di commercio

Sportelli di Cuneo e Alba:
lunedì: 8.30 – 12.30; 14.30 - 16.30
martedì: 8.30 – 13.30
mercoledì: 8.30 – 12.30; 14.30 – 17.30
giovedì: 8.30 – 16.30
venerdì: 8.30 – 12.30

Sportelli di Mondovì e Saluzzo:
Mattino, dal lunedì al venerdì: 9.00-12.00
Pomeriggio, il martedì e il giovedì: 14.30-15.30

Tutti i documenti devono essere compilati informaticamente o con macchina da scrivere e quindi non a mano.
È possibile inviare preventivamente copia della documentazione per un preventivo controllo formale della compilazione via e-mail alla sede di Cuneo marchi.brevetti.cuneo@cn.camcom.it oppure alle sedi decentrate di Alba marchi.brevetti.alba@cn.camcom.it, Mondovì mondovi@cn.camcom.it o Saluzzo saluzzo@cn.camcom.it.

 

Ultima modifica: Martedì 27 Agosto 2024