Il 30 luglio scorso è entrata in vigore la Direttiva europea 2024/1799 recante norme comuni che promuovono la riparazione dei beni e ora gli Stati membri dell’Ue hanno 24 mesi di tempo per recepirla.
La direttiva rappresenta una tappa per promuovere un’economia più sostenibile e circolare e apre prospettive per rilanciare l’attività dei piccoli riparatori indipendenti, creando per i consumatori un’alternativa alla cultura dell’“usa e getta”.
Giovedì 24 ottobre in Camera di commercio si è volto un seminario organizzato da Confartigianato in collaborazione con Unioncamere per fare il punto sulla situazione, esaminando la normativa e analizzando implicazioni e ricadute per le PMI e le aziende artigiane.
- Programma
- Locandina evento
- Link alla registrazione sul canale Youtube della Camera di commercio di Cuneo: https://www.youtube.com/watch?v=6J1ISoKWhFM
Slide dell'incontro:
- Restart un movimento per il diritto alla ripartizione - Ugo Vallauri - Confartigianato Cuneo