Tutte le imprese iscritte al Registro imprese che non hanno ancora comunicato il proprio domicilio digitale, oppure il cui domicilio digitale risulti non valido o scaduto, devono regolarizzare la propria posizione con la relativa comunicazione al Registro imprese competente per territorio. Le imprese inadempienti sono sanzionate ed è loro attribuito d'ufficio dalla Camera di commercio un domicilio digitale.
Caratteristiche del domicilio digitale assegnato d’ufficio
Il domicilio digitale assegnato d’ufficio dalle Camere di commercio sarà così formato: CODICEFISCALEIMPRESA@impresa.italia.it
Sarà attivo solo in ricezione e sarà automaticamente inserito e consultabile negli elenchi INI-PEC.
Tutti potranno notificare atti all’impresa (ad esempio Agenzia delle Entrate e altre Pubbliche Amministrazioni, atti giudiziari, eccetera) e sarà accessibile dal rappresentante dell’impresa tramite il cassetto digitale dell'imprenditore attraverso la piattaforma https://impresa.italia.it
Sanzioni amministrative
La sanzione amministrativa che sarà applicata ai sensi dell'art. 37 D.L. 76/2020 convertito nella L. 120/2020 sarà:
- € 412 per le società (oltre alle spese di procedimento) per ogni rappresentante
- € 60 per le imprese individuali (oltre alle spese di procedimento)
La Camera di commercio di Cuneo ha approvato con deliberazione della Giunta camerale n. 26 del 20/02/2023 il Regolamento Camerale "Procedimento di cancellazione e assegnazione d'ufficio domicilio digitale con contestuale irrogazione della sanzione, ai sensi del'art. 37 D.L. 76/2020 convertito nella Legge 120/2020"
Per evitare l'assegnazione d'ufficio del domicilio digitale e la contestuale sanzione amministrativa le imprese devono comunicare il proprio domicilio digitale (PEC) al Registro imprese e chiederne l'iscrizione.